L’effetto palla di neve – la causa principale dell’effetto yo-yo
UN RACCONTO SCIOCCANTE
Ecco cosa ha scritto Anna: Ciao! Chi si ricorda di me? C’è qualcuno che mi riconosce? Beh, a dire la verità, non mi riconosco neanche io. Sono come un robot, faccio quello che mi dicono di fare, non ho un pensiero mio, sono completamente priva di energie, non sono per niente motivata, la salute mi gioca dei brutti scherzi e, come se non bastasse, non riesco più a indossare quello che mi piace. Conosco la strategia giusta ma ho pur sempre bisogno del vostro aiuto. Quando sono riuscita a dimagrire da 105 a 69 chili, ho pensato che nulla più potesse farmi imboccare la strada sbagliata – perché mai, visto che a 69 chili la vita andava che era una meraviglia. Mi sentivo benissimo, potevo mettermi ciò che volevo, sprizzavo autostima da tutti i pori, avevo il sorriso sempre stampato sulle labbra. Oggi, però, posso dire che mi sono ritrovata sulla vecchia strada. E voglio assolutamente fare qualcosa prima che la bilancia superi i 100 chili. Una valanga di lavoro e di difficoltà mi ha portata a mangiare snack non sani, sempre di fretta e in piedi. Oggi sono salita sulla bilancia che ha toccato gli 80,5 chili. Ma non è tutto – soffro di nuovo anche di attacchi di emicrania che per molto tempo erano solo un brutto ricordo del passato. Non ce la faccio più! Voglio sentirmi bene, so di potercela fare e ce la farò.” Se non la conosci ancora, ecco in breve la storia di Anna: poco tempo fa, Anna era una vera e propria fonte di energia e motivazione, la trasformazione di successo fatta persona. Per dimostrartelo, ammira il confronto tra due foto che ti lascerà senza fiato! Sarai d’accordo con me: è un risultato favoloso! Ma se Anna è riuscita a raggiungere il traguardo tanto desiderato da tempo, fino a sentirsi meravigliosamente bene nella propria pelle (con energie, autostima, motivazione... da vendere), oggi, come puoi dedurre, il quadro non è più così roseo. Anna è ritornata al punto in cui ha bisogno d’aiuto.COS’È SUCCESSO?
La domanda sorge spontanea: com'è possibile? Leggendo la marea di commenti sotto il post di Anna ho subito notato che non si tratta di un caso isolato. Sono sensazioni che condividono in molti e, forse, tra loro ci sei anche tu... Queste sensazioni lasciano segni indelebili sul tuo corpo e la tua psiche. Perché di questi “fallimenti” è difficile parlare. Che peccato! Ti propongo, quindi, di scoprire subito insieme a me cos’è successo ad Anna e di vedere qual è la soluzione ideale per risolvere il problema.LE 4 FASI DEL FALLIMENTO COMPLETO
Per chiarirti le idee, devo iniziare parlando velocemente delle 4 fasi principali in cui si imbatte la stragrande maggioranza delle persone quando affronta una determinata difficoltà. Fase I: Lotta contro i chili di troppo Fase II: Trasformazione di successo con traguardi intermedi/finali ottenuti Fase III: Inizio del periodo difficile Fase IV: Accumulo dei grassi in eccesso, mancanza di energie, calo della motivazione Anche se riesci a raggiungere un determinato punto e ti senti imbattibile, ricorda che non puoi adagiarti sugli allori. Se non sei ben preparato, rischi che la situazione si capovolga in un batter d’occhio. Un conto è stabilire i traguardi, un altro è la vita reale che riserva sorprese inaspettate.LA LEGGE DELLA NATURA CHE NON PUOI EVITARE
Bene... Prima di scoprire la strategia grazie alla quale non dovrai mai più ritornare al punto di partenza, vorrei sottolineare che non esiste una sola persona che lungo il corso della propria vita non abbia passato momenti belli e momenti brutti. In natura vale la legge della ciclicità: tutto corre e cambia e passa da una fase all’altra. Lo stesso vale per il tuo umore. E se in questo articolo cerchi la formula magica per sprizzare costantemente gioia, motivazione e energie da tutti i pori, devo deluderti e dirti che non sei nel posto giusto. Certo, è importante essere sempre spinti verso i traguardi prefissati e miglioramenti costanti, ma ci saranno sempre anche giornate in cui non sarai al massimo delle tue forze. È proprio in quei momenti che devi reagire intelligentemente per evitare di soffrire come Anna. Ed ecco che la domanda principale dell’articolo di oggi sorge spontanea: come mantenere dei risultati fenomenali, registrare miglioramenti costanti ed evitare PER SEMPRE l’accumulo dei chili di troppo? Sono consapevole che si tratta di un sogno quasi impossibile, ma ti garantisco che puoi realizzarlo. Seguimi attentamente: lo ribadisco – gli sbalzi d’umore, i cali di energie e la mancanza di motivazione sono una cosa normale. Quando ne sei consapevole, puoi iniziare a risolvere il problema di oggi.SE LA SPINGI, PUOI DIRE ADDIO AI TUOI SOGNI
Semplicemente perché il malumore, i grassi in eccesso e il tessuto muscolare flaccido compaiono a causa dell’effetto-palla-di-neve. Cosa significa? Un peccato di gola, un allenamento perso, un giorno senza la motivazione giusta... nessun problema. Sono tutti eventi che prima o poi compaiono sul tuo percorso. Quello che conta, però, è come reagisci. Anche se di primo acchito tutto ti sembra molto innocuo, in realtà la situazione è pericolosissima. Perché? Capita spesso che dopo una prima colazione peccaminosa seguano uno snack, un pranzo e una cena altrettanto sbagliati. Un allenamento perso si trasforma facilmente in un’intera settimana senza attività fisica. Quel giorno senza la motivazione giusta diventa un mese di autocommiserazione. Ricordati che non sarà di certo un evento spiacevole a influire negativamente sul tuo umore o a compromettere seriamente la tua trasformazione. Immagina una pallina di neve che giace su una superficie piana. Spingendola, invece, giù dalla montagna, pian piano la pallina diventa un enorme ammasso di neve e la situazione, a quel punto, diventa totalmente diversa. La pallina diventa una valanga che distrugge tutto dinanzi a sé. Lo stesso succede se lasci che quella giornata storta, quel pasto non sano, quell’allenamento perso facciano traboccare il vaso compromettendo i tuoi miglioramenti. Un episodio così banale può distruggere i risultati ottenuti e se non sei consapevole dei possibili rischi, può anche arrivare a un punto da cui è poi difficile tornare indietro. Perciò è chiaro che vuoi sapere quale sia la soluzione migliore. Lascia che te la sveli nei prossimi 4 passi.LA RISPOSTA SINCERA ALLA DOMANDA “PERCHÉ?”
Anche se sarai convinto che si tratti di un aspetto tanto sciocco quanto ridicolo, ti chiedo di non sottovalutare il primo passo. Il suo potere magico è davvero prezioso nelle situazioni di stress e credimi: tutto andrà per il verso giusto se farai il compito che ti chiederò di fare. So benissimo che non vorresti assolutamente mai partecipare a un progetto senza vision né traguardi. È giusto che tu sappia, quindi, che anche la trasformazione è un progetto che richiede una vision e un traguardo. Partecipare solo per essere in movimento ha effetti controproducenti. Non credo che tu voglia una cosa del genere. Ogni storia ha un suo perché, e anche il tuo percorso di trasformazione e il tuo nuovo stile di vita necessitano di una ragione. Ecco cosa ti chiedo: prenditi qualche minuto solo per te, assicurati di non essere interrotto e rispondi sinceramente alla domanda: perché vuoi trasformare il tuo corpo? Ti avverto che non valgono risposte del tipo: perché i grassi mi danno fastidio, non mi sento bene, soffro di una carenza di energie... – non perché non siano risposte valide, ma perché sono troppo “miti” e non ti danno la carica giusta. Voglio che le tue risposte siano forti e chiare! “Perché voglio essere pieno di autostima e dimostrare a me stesso che posso avere una carriera di successo; perché voglio essere d’esempio ai miei figli e mostrargli che nulla è irraggiungibile; perché voglio vivere appieno e condurre uno stile di vita attivo…” Sono queste le dichiarazioni che hanno uno scopo più ampio e sono convinto che ti aiuteranno a mitigare le cadute, spronandoti a correre verso il tuo obiettivo. Se saprai perché desideri così fortemente una cosa, ti assicuro che quel giorno di malumore non si prolungherà mai in un mese di pianti e lamenti; ti servirà poco tempo per riprenderti e tutto andrà a gonfie vele. Compito numero 1: Definisci in modo forte e chiaro il tuo “perché”.LA SQUADRA DEI SOGNI
Esiste un’altra arma segreta, oltre a una vision ben definita, con cui evitare che un’innocente pallina di neve si trasformi in un’inarrestabile valanga. Siamo tutti d’accordo che è molto più facile superare i momenti duri con una persona di fiducia alla quale rivolgerti per avere le risposte necessarie, per sentire il suo parere o per chiacchierare soltanto. Pertanto, sia durante il tuo percorso di trasformazione sia dopo aver raggiunto i traguardi stabiliti, ti consiglio di circondarti di persone con obiettivi e desideri simili. Sapendo che puoi contare sempre su una persona che ti dà quello slancio in più, sarà più semplice superare gli ostacoli. Così avrai a disposizione il mezzo migliore con cui riprendere le redini, indossare gli indumenti sportivi e iniziare l’allenamento con cui presto rientrerai nel tracciato stabilito. Ma non fraintendermi… Non dev’essere necessariamente una persona vicina. Non importa se si tratta degli amici con cui ti senti quotidianamente per telefono oppure dei membri del mio gruppo Facebook chiuso o addirittura dei membri di qualche forum online. Quello che conta è avere accanto persone con il tuo stesso obiettivo per circondarti di un’atmosfera di supporto, motivazione e aiuto reciproci. Dimentica il negativismo e lo scetticismo – sono solo pesi che abbassano la testa, mettono di malumore e portano nella comfort zone impedendoti di proseguire il tuo cammino. Compito numero 2: Cerca almeno una persona con la tua stessa vision e confidale le tue sensazioni e i tuoi obiettivi.IL GRILLETTO CHE ATTIVA IL TUO MALUMORE
Bene, i primi due compiti ti aiutano, quindi, a non sprofondare nei momenti più difficili. Oltre a ciò ti invito, però, a trovare il fattore che è la vera causa della rovina dei tuoi piani. Perciò ti consiglio di... Analizzare la situazione e chiederti cosa scombussola il tuo ritmo vincente e ti allontana dalla strategia migliore. Si tratta, per caso, di preoccupazioni nella sfera lavorativa, pensieri riguardo ad una persona che influisce negativamente sul tuo carattere, un affaticamento pronunciato come conseguenza di un ritmo frenetico, conflitti irrisolti del passato? In parole povere: cos’è che in una determinata situazione ti disorienta così tanto da farti mettere da parte il tuo umore, i risultati intermedi, l’autostima e gli sforzi fino a farti sopraffare dalle tentazioni (troppi “peccati di gola”, allenamenti persi...)? So che si tratta di un processo non proprio piacevole che esige tempo e energie. Ma credimi: ne vale la pena! Se sei sincero con te stesso e sei pronto ad abbandonare la tua comfort zone, sarà più facile eliminare l’ostacolo più grande, o perlomeno limitarne la portata, invece di opporglisi fino allo sfinimento. Compito numero 3: Stabilisci la causa principale dei dolori psichici/preoccupazioni/stress.LE DEVASTANTI STRATEGIE DA EVITARE
Infine, lascia che ti parli dell’ultimo passo che riguarda il fattore principale che distrugge i risultati intermedi. Ovvero... le diete! Se l’informazione che segue è l’unica che ti ricorderai di questo articolo, sarò già immensamente felice. Ricorda che l’unico modo per mantenere e migliorare sempre i tuoi risultati già di per sé favolosi è quello di vivere uno stile di vita sano che coincida con i tuoi desideri. Personalmente credo che questo comprenda:- avere abbastanza energie per gli impegni quotidiani,
- restare concentrato,
- prenderti del tempo per i tuoi amici durante la settimana,
- concederti i tuoi piatti più amati,
- non strafare assolutamente con gli allenamenti,
- premiarti per ciascun risultato intermedio raggiuntoi e
- evitare gravi deficit calorici.